L’attuale normativa nazionale e comunitaria prevede che l’operatore del settore alimentare (OSA) comunichi ogni stabilimento/esercizio posto sotto il proprio controllo che esegue una qualsiasi delle fasi delle produzione, trasformazione, trasporto, magazzinaggio, somministrazione e vendita di alimenti.
La notifica, con la quale l’OSA dichiara il possesso dei requisiti igienico-strutturali previsti dalla normativa vigente, deve essere presentata per ogni: apertura; subingresso (variazione ragione sociale); variazione significativa (modifiche di struttura o tipologia di attività); cessazione dell’attività; chiusura di attività.Sono soggette all’obbligo di notifica all’ASL per l’avvio o la modifica della propria attività: le imprese alimentari che producono, commercializzano, trasportano alimenti (al dettaglio e all’ingrosso); le attività di ristorazione o di somministrazione di ogni tipo, con la sola esclusione di quegli stabilimenti già soggetti all’obbligo di riconoscimento previsto dalla Unione Europea.